24 Ott Un album è un ricordo per tutta la vita
Il lavoro di un fotografo non si esaurisce solamente nell’immortalare i momenti più belli di una coppia di sposi, di un evento o di una festa, il fotografo è anche la persona che si occupa di rendere tangibili ricordi che dureranno per sempre, non solo nella memoria di chi li ha vissuti.
Nel periodo attuale, momento in cui la fotografia ha assunto un valore totalmente diverso a causa dell’avvento delle fotocamere sugli smartphone e l’utilizzo dei social, la stampa delle fotografie sembra aver perso di valore: si preferisce il formato digitale, facilmente condivisibile online ma che, alla fine, non ci permette di provare le stesse emozioni del tenere in mano i nostri ricordi stampati su carta.
Personalmente, nel momento in cui presento un mio servizio offro sempre la possibilità di realizzare un album.
Non è un consiglio, è una proposta che faccio: alcuni sono già convinti di realizzarlo, altri preferiscono stampare solo qualche foto da tenere o da incorniciare.
L’album è un ricordo da regalarsi e da regalare; guardare le foto insieme ad amici e parenti che vengono a trovarci a casa diventa un momento di condivisione che può far riaffiorare emozioni forti. E’ un’occasione per fermarsi e sorridere, per chiacchierare e godere dei ricordi poiché più passano gli anni e più essi diventano preziosi.
Gli album sono oggetti molto personali, mi piace costruirli insieme ai clienti; lascio sempre loro la possibilità di scegliere le foto, alcuni lo fanno, altri preferiscono darmi carta bianca. Vengo contattata soprattutto per realizzare album di matrimoni, anniversari, battesimi, maternità e newborn ma le occasioni da immortalare possono essere molte altre.
Propongo la creazione dell’album perché preparo ed elaboro ogni foto al fine di andare in stampa e sono sempre sicura della qualità del risultato. Collaboro anche con aziende che, però, conosco personalmente e prima di consigliarle devo essere sicura della qualità dei materiali e dell’assemblaggio.
Con il mio lavoro cerco di soddisfare tutte le esigenze di chi si rivolge a me, per questo motivo propongo un’ampia scelta nelle dimensioni delle stampe (dal 20×20, 20×25, 20×30 al 35×35-30×40), nel tipo di carta (lucida, satinata o perla, opaca, fine-art), nello stile della copertina (tela, ecopelle, pelle, seta, plexiglass, fotografici e molte altre lavorazioni): non c’è nulla di più personale dei ricordi e tale deve essere ciò che li raccoglie.
La mia proposta spazia dal fotolibro più semplice con copertina fotografica morbida e pagine morbide, al fotolibro con pagine rigide, panoramiche e copertine da collezione. L’album classico con le foto attaccate e le veline rimane, invece, un prodotto di nicchia che viene ancora richiesto.
Realizzare un album è un’esperienza che richiede un certo feeling con le coppie o le persone che si rivolgono a me, oltre allo scatto si tratta di scegliere i momenti migliori, decidere come rimarranno per sempre tra le loro mani. Ho avuto diverse esperienze in questo campo e quelle a cui sono più legata riguardano i primi album che facevo quando ho iniziato a lavorare, nei primi anni del 2000. Gli album erano classici, semplici e tradizionali, mancava ancora l’influenza del digitale che ci ha portati ai fotolibri, i più richiesti ultimamente.
Per me ancora adesso gli album più belli da creare sono quelli di grandi dimensioni (35×35-30×40),
classici e con poche foto. Semplicità ed essenzialità è la soluzione ideale per apprezzarli anche a distanza di tempo.
La stampa fotografica possiede il fascino particolare di trasmettere un senso di permanenza attraverso il tatto che i file digitali, oggi molto più richiesti, non danno ed è per questo che la suggerirò sempre.